Il 21 e 22 maggio 2010 si svolgerà presso il Sardegna Grand Hotel Terme di Fordongianus il secondo appuntamento dell'iniziativa "Letterature e dintorni... alle Terme" che vedrà protagonista di questo incontro Marco Videtta, coautore con Massimo Carlotto del romanzo "Nordest", autore del romanzo "Un bell'avvenire" nonché affermato sceneggiatore.
Il programma dell'evento prevede per il primo giorno, venerdì alle 21,30, dopo la cena, un primo appuntamento; dopo una brevissima presentazione l'autore leggerà alcuni brani che ritiene particolarmente significativi o di interesse, tratti dai propri lavori, accompagnato nel sottofondo da musica suonata dal vivo. Il secondo giorno, sabato alle 17.00, si tiene il "Tè Letterario" dove, intorno a calde tazze di tè, l'autore leggerà informalmente qualche altro brano, dialogherà con gli ospiti e, se richiesto, potrà autografare le sue opere.
La presenza dell'autore durante l'intero week-end vuole essere un elemento di differenza rispetto ad altri eventi letterari quali presentazioni, festival o letture. Infatti l’autore convive con gli ospiti dell'hotel condividendo attività, momenti di relax, rendendo possibili contatti e scambi informali altrimenti impossibili, stimolando curiosità verso la letteratura ed il mondo creativo ad esso collegato.
Questo nuovo concetto di evento letterario risponde all’esigenza sempre più marcata di una ricerca di benessere psicofisico a tutto tondo che coinvolga il corpo, i sensi, la mente e l’anima, completando così la cornice naturale di energia ed equilibrio delle acque termali di Fordongianus.
Gli incontri letterari, con i due appuntamenti del venerdì sera e del sabato pomeriggio, sono aperti a tutti e in modo totalmente gratuito.
Marco Videtta nasce a Napoli nel 1956 dove si laurea in Lettere Moderne ed inizia a collaborare con quotidiani tra cui Il Manifesto ed Il Mattino.
Nello stesso periodo è stato anche autore radiofonico.
La sua prima pubblicazione è stata "La fuga impossibile", saggio sul mito del viaggio nella letteratura e nel cinema americano tuttora adottato presso alcune università italiane. Poi è stata la volta di "Napoli/No New York", sulle avanguardie “new wave” tra Italia e Stati Uniti e altri saggi sul cinema italiano.
Trasferitosi a Roma, ha abbandonato gli scritti teorici per tuffarsi nella carriera di sceneggiatore e producer cinematografico e televisivo, ottenendo lusinghieri successi sulle reti nazionali RAI e MEDIASET (tra gli altri "Ultimo", "Distretto di polizia 2", "Le ali della vita", "E poi c’è Filippo", "Il tunnel della libertà", "Don Gnocchi", "Il segreto di Thomas", "Il generale Dalla Chiesa").
Alla nascita di suo figlio Gabriele, crea "Farhat", una serie a cartoni animati prodotta dalla RAI.
Di recente ha scritto "Quo vadis baby", una serie di sei film per la televisione, prodotta dal premio Oscar Gabriele Salvatores per SkyCinema.
Nel 2005 ha pubblicato per le edizioni e/o, in collaborazione con Massimo Carlotto, il suo primo romanzo, "Nordest", best seller in Italia e vincitore del Premio Selezione Bancarella. Il romanzo è stato pubblicato in Francia con il titolo Padana City, in Germania col titolo Wo die zitronen bluhen e negli stati Uniti come Poisonville.
Nel 2009 ha pubblicato, sempre per le edizioni e/o, il suo secondo romanzo "Un bell’avvenire" (finalista al Premio Azzeccagarbugli) che in aprile uscirà anche in Francia (Un bel avenir, ed. Laffont).
Attualmente sta lavorando ad un mistery televisivo per Canale 5, ad una nuova serie di cartoni animati per la RAI oltre che ad un nuovo progetto editoriale.