Il 2009 si conferma un anno di celebrazioni artistico-musicali. La Stagione
Classica dell'Ente Musicale di Nuoro
si chiuderà con un triplo omaggio a grandi autori scomparsi. Il concerto del
Trio Persichilli, venerdì 27 novembre alle 20:30 nell'Auditorium
dell'Isre, si snoderà come un tributo a Haydn, Martinu e Mendelsshon
attraverso un programma interamente dedicato alle loro composizioni.
Un'occasione per ricordare il bicentenario della morte di Franz Joseph Haydn,
nel 1809, anno che coincide con la nascita di Felix Mendelsshon, e il
cinquantenario della morte di Bohuslav Martinu (1959).
La formazione tutta italiana è guidata da un decano del flauto come Angelo
Persichilli, che dal 1958 è stato primo flauto solista nell'Orchestra
dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e ha mantenuto il suo posto per
quarant'anni. Quasi un primato, del tutto meritato, per un musicista che si è
anche dedicato allo studio e alla diffusione della musica classica, arrivando a
scoperte che hanno riportato alla luce materiale inedito: è successo con un
concerto di Mercadante, ritrovato nel 1978 in una biblioteca di Napoli ed
eseguito proprio con l'Orchestra di Santa Cecilia.
Con lui, uno dei solisti più apprezzati degli ultimi anni: Alfredo
Persichilli, che oggi è primo violoncello del Teatro alla Scala di
Milano, e si è già confrontato in veste di protagonista con le partiture più
importanti tra quelle scritte per il suo strumento. Chiude la formazione una
presenza femminile: la pianista Annalisa Bellini. Del suo ultimo lavoro,
un cd che raccoglie le musiche di Schubert e Liszt, la rivista "Amadeus" ha
scritto: “.....trasforma l’ascolto in un suggestivo e intimista viaggio
nell’anima”. Ma non c'è solo grande sensibilità in questa pianista, e lo
dimostrano le sue tournée dal Giappone al Cile. Con Alfredo Persichilli
condivide l'esperienza del Sutri Beethoven Festival (fondato dal violoncellista
e di cui Annalisa Bellini è direttore artistico) e le masterclass internazionali
in cui i due musicisti italiani vengono invitati a insegnare ogni anno.
Si chiude così il sipario su questa edizione della Stagione Classica
Autunnale, pensata per dare ampio spazio ai giovani, come hanno dimostrato i
due talenti di Vanessa Benelli Mosell e Giulio Biddau, entrambi impegnati in
recital pianistici. Anche quest'anno la rassegna è organizzata dall’Ente
Musicale di Nuoro con la direzione artistica di Maurizio Moretti e grazie al
contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione Banco di Sardegna,
e alla collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico.