Spazionif - Galleria per Immagini Articolo 21 snc Jacopo

BENVENUTI nella versione digitale di NUORO OGGI, periodico on-line di politica, informazione, attualità, satira, cultura, varie ed eventuali
Inviateci i vostri articoli, le vostre immagini (disegni, foto), le vostre proposte e le vostre denunce. Potrete ritrovarli direttamente on-line!

Chi siamo Archivio Storico Vignette Foto Contattaci

HOME
Sic transeat caput mundi
 
Gentile direttore,
In realtà non credo che Ella sia gentile perché conosco i comunisti e so di che pasta sono fatti. E non parlo per sentito dire perché anche io purtroppo sono stato comunista e non ne ho mai conosciuto uno gentile. Uno c’era per la verità, era abbastanza educato, sempre come può esserlo un comunista e salutava tutti amabilmente dando anche qualche pacca sulla spalla sinistra. Noi non gli rispondevamo mai e quando non era presente lo prendevamo in giro. Credo sia finito male. Ho sentito dire che si è addirittura sposato con una più grande di lui.
Ma non è di questo che voglio parlare.
Come Lei sa, anche perché gira che ti rigiro gl’infiltrati ce li avete ancora, io mi sono sempre occupato di questioni locali e internazionali, di politica cittadina e di politica estera.
Ho tentato, invano, di dare un contributo alla stesura del PUC di Nuoro suggerendo la lottizzazione del monte Ortobene, dello Zonchello e del cimitero per usi residenziali e l’architetto Portoghesi, che in un primo momento sembrava solo perplesso, poi ha cambiato idea e ci vuole mettere il verde e l’università. Il cimitero lo vuole lasciare com’è.
Valli a capire questi pseudo urbanisti comunisti continentali.
Ma sic transeat caput mundi.
D’altro canto se a Singapore ci vivono comodamente dieci milioni di persone e per vedere un filo d’erba debbono guardare i cataloghi di giardinaggio, perché a Nuoro ci vogliamo mettere a tutti i costi questo verde? Cosa ce ne facciamo? Dell’università ce ne facciamo ancora meno soprattutto se è pubblica. Io mi sono laureato alla cepu e molti miei colleghi si sono laureati comodamente con le università private stando a casa e preparando gli esami nei ritagli di tempo, mentre si tagliavano le unghie o al cinema tra il primo e il secondo tempo del film.
E ancora una volta Nuoro ha perso una grande occasione di sviluppo e ricchezza.
Ecco a cosa ci porta il comunismo, se mai ci fosse ancora qualche incertezza.
Ma sic transeat gloria al pater.
Riconosco di aver commesso degli errori, come quando consigliai l’amministrazione di Nuoro di demolire il teatro di Via Roma per ricostruirci la rotonda. Ma in quell’epoca ero ancora un po’ comunista e ragionavo come ragionavo. Ora sono guarito.
Ma non è di questo che voglio parlare.
Come Lei sa, visto che le spie girano ancora tra noi, ho scritto diversi saggi su argomenti di varia natura, dalla convertibilità del rublo alla questione lappone, dalla metamorfosi dello storione alla biografia di Vanna Marchi, dal salto della quaglia all’impegnativo “La casa delle libertà a Nuoro: analisi di un percorso ideologico” di cui ho scritto quasi sette righe e non mi viene in mente altro, per ora. Questi tanto per citarne alcuni e neppure i più famosi.
Ora però intendo affrontare un argomento di grande attualità che sta molto a cuore a tutti e di cui si parla quotidianamente: perché gli Istentales non sono andati San Remo? Naturalmente scherzo… e grazie a questo governo ora si possono anche fare queste belle battute simpatiche, non come quando c’era il comunismo che ha praticamente tarpato le ali all’umorismo e alla satira.
Prendiamo esempio dal Presidente Berlusconi che l’anno scorso ha fatto quelle esilaranti battute sul basin a Bossi. Ecco, l’umorismo vero io lo concepisco così, senza parolacce e richiamando i valori della famiglia, un umorismo pulito e spassoso che ci lascia un buon sapore in bocca, che ci fa riflettere e ci strappa fragorose risate.
Quando ripenso a quella battutona sul basin ancora mi scompiscio. Troppo forte.
Ma citavo per l’appunto l’argomento che ci sta a cuore e cioè il rapporto tra satira e politica, tra umorismo e ragion di stato. L’occasione mi è data dalla simpatica proposta di Emilio Fede, che da quello che ne so io è al di sopra delle parti, di lanciare le uova, la frutta e la verdura contro gli oppositori di Berlusconi. Colgo la gatta al balzo per fare alcune riflessioni che poi condenserò in un saggio intitolato “I comunisti non mi fanno gioire”.
L’idea, intelligente e originale, di lanciare frutta e verdura mi ha fatto ridere sino alle lacrime perché è chiaro che si tratta di satira di spessore anche se, come tutte le idee geniali, è stata subito attaccata dai comunisti che ormai non sanno più da che parte voltarsi.
Intanto l’espressione “frutta e verdura” è parte del linguaggio corrente posto che ci sono anche i negozi che si chiamano così, quindi c’è pure il simpatico gioco di parole che, per chi capisce l’umorismo, è davvero divertente.
Un comunista cui ho tentato di spiegare questo concetto, ormai a questi qui bisogna spiegargli anche le barzellette, mi ha risposto perché allora la proposta non sia stata quella di lanciare sali e tabacchi.
Ma cosa c’entrano, mi chiedo, i sali e i tabacchi?
La verità vera è che questi comunisti a me non mi fanno ridere perché tutte le volte che intervengono parlano male di Berlusconi e di Previti.
Ma basta, è ora di finirla con queste cose che non fanno più ridere neppure gli extracomunitari.
Io credo che se si prendesse un comunista qualsiasi e lo si mettesse sul palco di San Remo, legato con le mani dietro la schiena, imbavagliato e con una busta di carta infilata in testa e un gruppo di spettatori gli tirasse addosso frutta e verdura, sarebbe una delle cose più esilaranti e spassose di questi ultimi anni. Invece si continua a parlare male dei galantuomini o addirittura di Bossi e si trova ancora qualcuno che ci crede e che penserà davvero che Berlusconi e Previti si stiano facendo i loro interessi.
Io stesso mi pento di avere scritto questo mirabolante articolo che servirà solamente a fare una grande pubblicità ai comunisti.
Ma come diceva sempre il mio professore di latino della cepu, che di primo lavoro faceva il pescatore subacqueo, “Sic transeat cum claudicante at claudicare imparat”.
La saluto.
P.s. mi appello alla legge sulla trasparenza e sulla pari opportunità per la pubblicazione di questo articolo e sul fatto che non è detto che Ella rimanga direttore, con le idee che ha.

Abele Peddio
NUMERO /4
Anno 2002, n. 4
ALTRI ARTICOLI
E Mdf www.megachip Vecchia Nuoro

Si consiglia la visualizzazione ad una risoluzione di 1024 x 768 px -  © 2003-2008 Associazione Culturale Nuoro Oggi - Crediti
  • Ugg Negozi Italia
  • Stivali Ugg Costo
  • Ugg Online Scontati
  • Ugg Superga
  • Stivali Tipo Ugg
  • Ugg Italia Stivali
  • Stivali Ugg Milano
  • Ugg 50 Euro
  • Scarpe Ugg Offerte
  • Tipo Ugg
  • Woolrich Autunno Inverno 2014
  • Woolrich Per Bambini
  • Woolrich-outlet Recensioni
  • Woolrich Modelli 2013
  • Sito Woolrich
  • Woolrich Uomo 2014
  • Woolrich Woolen Mills
  • Giubbotti Tipo Woolrich
  • Parka Artic Woolrich
  • Woolrich Giacche Uomo
  • Online Hogan
  • Hogan Maschili
  • Scarpe Hogan In Offerta On Line
  • Offerte Scarpe Hogan Uomo
  • Stock Hogan
  • Hogan Bambino Outlet
  • Hogan Shop Online Saldi
  • Rebel Hogan Donna
  • Hogan Grigie
  • Hogan Route One